venerdì 21 febbraio 2014

MyCab in corso (terza e quasi ultima puntata)

Hola!
Questa pausa in realtà è una truffa: dalla volta scorsa il cabinato non si è mosso di un bullone!!
Però non avevo foto decenti.. beh tuttora non ce le ho, ma tant'è! Via allo show!

 Eccoci! Il sole mostra in tutto il suo finto splendore il nostro artefatto! Qui si può notare come avrei dovuto spendere qualche eurino in più e farmi fare una vetrofania in pellicola vinilica nera per incorniciare il monitor, invece del cartoncino da 4 soldi che ci ho messo. Mo' vado in stazione a chiedere qualche spicciolo.
(il contest di questo post è: "trova il piccolo intruso mentre fa le sue marachelle quotidiane")

Il lato B non regge il confronto con quello della brava Rihanna, ma ci se ne fa un ragione. Possiamo vedere, partendo dall'alto, le casse con il loro mini-amplificatore, il supporto per il monitor e il PC (messo in verticale) che spunta. Le ventole fanno un rumore infernale e mi sa che presto le cambierò! Un giorno chiuderò tutto con un pannello di legno. Un giorno.

La plancia dei comandi l'avevo già fatta vedere? Boh? Comunque eccola. Da notare che il plexiglass, non essendo stato piegato esattamente aderente al legno sotto, è soggetto a piccole crepettine dove si appoggia la mano... Me lo ricorderò per la prossima volta.......Uhmmm... ricordare? Cosa?

Marquee retro illuminato.. Vai JumpMan, schiva quei barili bastardi, ma in fretta che il gorilla ci ha la scintilla della libido negli occhi!

 La selva di pulsanti e connettori che si cela sotto la plancia! Il delirio! Il tutto è controllato da una schedina USB. Funziona anche sotto LINUX! Magia!

 Aprendo la plancia si possono vedere alcuni componenti del PC, per ora vergognosamente appoggiati senza alcun fissante. Non muovetelo, vi prego!

 La parte bassa, vuota, è stata prevista per avere funzionai di armadietto. Utile anche per alloggiare la tastiera e il mouse indispensabili durante il debug. Manca solo di montare la serratura.

 Altra foto di profilo (continua il contest di prima.. :)).

Ed eccolo, il nostro eroe solitario, mentre guarda malinconico il tramonto! Forse sa già quale sarà il suo prossimo destino.. (d'altronde, in un appartamento di 50Mq con un bimbo e un secondo in arrivo..)

Qualche dato tenico:
Dimensioni: 51cm (L) x 175cm (A) x 36cm (P)
Materiali del cassone: Legno di pero, truciolato e compensato di faggio.
Materiali plancia: pulsanti americani standard e joystick modello italiano
Connessioni: schedina USB per la plancia
PC: boh? Mio babbo lo buttava via..
Monitor: 19 pollici 4:3
Sistema operativo: Linux Debian
FrontEnd: CabrioFE
Emulatori: al momento solo MAME
Spesa totale: Circa 280 euro

Piccola nota riguardo la spesa, prima che riceva millemila richieste: sono riuscito a spendere 'solo' 280 eruini perché ho davvero risparmiato su tutto: legno scarso, stampe economiche, finiture terraterra, monitor usato (e che fa le bizze)..
Inoltre il PC non lo conto perchè l'ho avuto a gratis. Una stima per un prodotto di questo tipo, usando roba buonina e con un PC nuovo sarebbe intorno ai 750 euro (senza contare le ore di lavoro :D).

Bon. Mi piaccerebbe farvi vedere come funzia da acceso.. Forse prima o poi faccio un video.. Ho provato a spiegalo al mio cellulare ma lui si è messo a piangere e quindi non ho insistito. Troverò altri mezzi!

Se volete fare una partitella (prima che il monolito finisca in garage) siete i benvenuti e vi aspetto!
Ciaaaps :)

lunedì 20 gennaio 2014

MyCab in corso (seconda puntata)

Lo so.. molti di voi avranno appena perso la loro scommessa.. i bookmaker mi davano 10 a 1.. ma sono tornato e il progetto del cabinato autocostruito è arrivato "quasi" in fondo! Tiè!
Bene bene, andiamo con ordine.. dove ero rimasto? Le magiche foto prese con il mio cellulare a 3MPixel (finti.. secondo me non sono più di 1,5..) ci aiuteranno!

Ah sì, il monitor! Sorretto da una struttura un po' contadina pare che regga e qui faccio una prova con il plexiglass davanti.

Anche da lontano pare quasi dritto.. si procede!

Il monolito si guadagna i piani alti della magione. Eccolo risplendere in sala! I laterali e la plancia dei comandi sono dipinti (vabbè, la plancia tanto verrà ricoperta.. era così per fare!) e la parte del marquee (insegna luminosa) è pronta per accogliere la retroilluminazione e la grafica.

A proposito di grafiche, eccole, appena sfornate dalla litografia! Le ho fatte stampare su pellicola vinilica adesiva. Appiccichiamole!


Plancia dei controlli: work in progress!

Ta-dah!! Piccolo salto temporale ed ecco le grafiche applicate (marquee, plancia e banda nera sopra la plancia), il plexiglass al suo posto e (non so se si vede) un cartoncino nero ad incorniciare il monitor. Ho montato anche l'anta che chiude la parte bassa.




Direi che esternamente c'è quasi tutto. Manca un modo per aprire la porticina sotto (per ora una squallida vite) e qualche rifinitura qua e là. Ora è giunto il momento di riempire il mostro!
Ma per questo dovrete aspettare ancora un po': ho già fatto quasi tutto ma non ho le foto pronte.. "Ahi ahi signora Longari, le mi cade sulle foto!"
Alla prossima, giovani amici dei boschi!








venerdì 22 novembre 2013

MyCab in corso (storia di un videogioco arcade coin-op autocostruito)

Eccomi! Ti ero mancato? No? Apprezzo la sincerità, ma fossi in te farei accendere la macchina ad uno che ti sta antipatico, da domani mattina.
Comunque eccomi qua per aggiornarvi sui buoni propositi del post precedente:

nulla di fatto!
Beh no, dai, in vacanza ci siamo andati e le sabbie mobili del giardino ora sono più che altro delle simpatiche pozzanghere birichine.
Tutto il resto è nebbia.
Gli uccellini continuano a morire di fame, la macchina puzza, il progetto 'playroom' langue, il gioco di carte sul baseball è pietrificato e non scrivo su 'sto blog da ere geologiche.
Però... però... sul fronte "cabinato casalingo" qualcosa si muove! Quindi titolone post-apocalittico:

MyCab - il cabinato autocostruito - Progetto #0.1/bis

Alè! Piace il titolone? Grazie alla mia esperienza di falegnameria, che è pari a zero, mi sono messo a costruire un videogioco arcade a partire dal nulla, segando e appiccicando assi e viti a casaccio.
Al momento sono ad un buon 70% del cassone e un 20% della configurazione software. Ma bando alle ciance ed eccovi una misera galleria di foto orribili, prese con il mio cellulare 3MPixel con ISO massimo 100 (che la macchina fotografica della Peppa Pig va meglio).

Il progetto iniziale.. ambizioso e utopico come è giusto che sia. Da notare le dimensioni ridotte per riuscire a entrare nelle simpatie della mogliettina e quindi conquistarsi un posto in casa. "Mi ha seguito fino a qui.. posso tenerlo cara?!"



 Ecco come è venuto (ne ho fatti due ovviamente)!! Seeee.. ti piacerebbe!! In realtà queste sono le fonti di ispirazione per la grafica e lo stile! Che burlone.


Arriva il materiale per la pulsantiera.. mancano i joystick che ho poi recuperato da un altro fornitore. Il legno l'ho pigliato da Leroy Merlin e me lo sono fatto tagliare in assi già delle dimensioni giuste.. tanto è gratis come servizio!


Qui c'è un bel salto temporale. Ho già sagomato con il seghetto alternativo i laterali, quindi ho assemblato tutti i pezzi usando dei listelli a sezione quadrata e delle viti da legno. Dalla foto forse non si vede ma a causa della mia inesperienza ho spaccato quasi tutti i listelli... Dice il saggio: prima fai il buco con il trapano. Esticazzi! Troppo tardi.. speriamo che tenga! :D

Oh! Per stare su, sta su! E no, non è mezzo bruciato: lo sto verniciando di nero internamente!

Parallelamente si procede con la progettazione e creazione della plancia dei comandi. Santo subito il sito SlagCoin.

Fatti i buchi ed assemblati i due pezzi della plancia ecco come viene fuori. Una fatica..


Ho deciso di coprire la plancia con del plexiglass da 2mm e grazie alla pistola termica (che è tipo un phon che soffia dai 300° in su) sono riuscito (bene o male) a piegarlo e ad adattarlo all'angolo del legno.

Per la grafica (da mettere tra il plexiglass e il legno) mi sono ispirato, come dicevo, al classico Donkey Kong arcade della Nintendo, ridistribuendo gli elementi grafici in base ai fori dei pulsanti che ho fatto (e non il contrario.. ehm.. l'ho detto che sono inesperto vero?).

Ecco come verrà la grafica una volta che l'avrò fatta stampare da una tipografia (a colori).

Infine è tempo di montare il monitor. Non avendo dei supporti metallici decenti ho optato per una roba un po' contadina con il legno.. speriamo che tenga botta.

Bon! Per ora è tutto. Contando  che riesco a lavorarci circa un paio di ore alla settimana, il progetto procede un po' lentamente, ma almeno procede. Prossimi passi:
  1. Finire la verniciatura del cabinato.
  2. Far stampare la plancia e il marquee (l'insegna luminosa).
  3. Completare la parte sotto, dove voglio ricavarci degli scaffali nascondere un po' di ciappini che ho in giro per casa (tipo armadietto).
  4. Montare un plexiglass tipo vetro davanti al monitor.
  5. Collegare tutte le diavolerie elettroniche, il PC, i pulsanti,...
  6. Configurare il computer con un bel MAME e altre amenità.
A presto per nuovi mirabolanti aggiornamenti! Ciaps!

mercoledì 6 febbraio 2013

Domande e buoni propositi

"Perché non sono costante?" (mi chiedo)
"Perché non sei costante?" (mi chiedete)
"Perché mi aggiorni con la stessa frequenza con la quale Ceccherini si trattiene dal dire una bestemmia?" (mi chiede il blog)
"Perché non ci metti in ordine, non ci dai un indice di importanza e non finisci almeno uno di noi?" (dicono i miei progetti sospesi)
"Perché dopo aver mangiato 400 gr di polenta al ragù non lavoro proprio bene bene?" (si chiede il mio cervello)

Questi ed altri "perché" affollano le mie allegre giornate, procurandomi una certa ansia, a lungo andare.
Perciò è tempo di mettere nero su bianco un paio di buoni propositi per il 2013!

"Perché fai buoni propositi adesso, che il 2013 è già iniziato da più di un mese?" (mi chiede uno che sta abusando della mia pazienza)

  1. Pulire la macchina un po’ più spesso. Pulire la macchina.. almeno un po’. Pulire la macchina. Prima o poi.
  2. Dare un taglio ai dolci (che non vuol dire affettarne di più).
  3. Finire il gioco di carte che sto progettando.. dai che ad Aprile c’è il Play di Modena!
  4. Insegnare a Pietrino i primi rudimenti del baseball. Lui infatti deve sopperire alla mancanza di eccellenza dei genitori (come è giusto che sia). Quindi deve diventare un giocatore di baseball, percussionista e ballerino africano, saper disegnare e parlare molte lingue. Coraggio Pietro, è tutta in salita! ;)
  5. Assieme al Socio dobbiamo riavviare il PlayRoom Project (o anche con il nuovo nome.. vedremo).
  6. Già che ci sono, costruirmi il mio cabinato casalingo.
  7. Costruire una casetta per sfamare gli uccellini durante il rigido inverno. Che tanto ormai l'inverno è finito e gli uccellini saranno tutti morti. Che brutta persona che sono.
  8. Portare in vacanza la famiglia quest’estate. Questa volta non alla piscina comunale di Casalecchio di Reno, possibilmente.
  9. Far riminchiare quel mio triste giardino. Che se uno passa nella Valle della Morte e poi fa una capatina nel mio giardino, un po’ gli viene nostalgia di dove era prima.
    Inoltre a breve l'erede al trono farà la sua prima escursione nel mondo esterno (tremate nani di gesso!!): meglio debellare le piante carnivore e le sabbie mobili che si sono formate quest'inverno..
  10. Scrivere su questo blog almeno una volta ogni 2 settimane. Eccheccacchio! Si potrà, no?

Alè! Così parlò Zarathustra!
Nel prossimo post magari vi concedo qualche lume sul discorso “cabinato casalingo” e “gioco di carte” e qualche foto del 'triste giardino'. ;)
Che voi siete sempre tanto curiosi..
Delfini curiosi!!

lunedì 3 dicembre 2012

Back to the AVIS

Prima del consueto post natalizio, dove esprimo sempre tutta la mia angoscia per l'imminente festività, voglio buttarvi lì due cosette sulla donazione del sangue!

Mi capita spesso di parlare dell'argomento e di scoprire con malcelato stupore (tipo che faccio: 'Ooooo..' con gli occhi sbarrati) che pochi sanno come funziona.

Vò quindi a dipanare.

L'iscrizione è facilissima: vai all'AVIS più vicina e dici che ti vuoi iscrivere (se dici che vuoi del prosciutto crudo di Parma non funziona). Ti fanno qualche esame (non perdetevi la descrizione che feci allora), tra i quali un bella radiografia del torace che mi ha fatto capire che è meglio se faccio un po' più di sport ;). Dopo qualche mese ti chiamano per la prima donazione. Da lì, ogni circa 3 mesi per gli uomini e poco più per le donne ti arriva un'email a casa che ti dice quando tornare a donare.


Quali sono i vantaggi?



  1. Anzitutto fate una bella cosa, a prescindere dal vostro gruppo sanguigno. Certo che se siete '0 Rh−' vi regaleranno una trombetta ed un capellino ogni volta! Di sangue ce n'è sempre bisogno e potreste realmente contribuire a salvare una vita. Ma visto che oggi giorno siamo tutti un po' più aridi di cuore (specialmente sotto Natale..), allora eccovi altri ottimi motivi:
  2. L'intera giornata a casa dal lavoro. Ogni 3 mesi un giorno intero a casa! No dico, non è magnifico? La giornata vi viene pagata in busta paga dall'INPS, quindi alla vostra ditta non cambia nulla. Se fanno storie allora sono davvero dei caproni (ve lo dico per esperienza personale lavorativa passata..).
  3. Colazione gratis. Visto che bisogna presentarsi a digiuno, la pasta e il caffellatte ve lo offre AVIS! Bomboloooneeeee alla creeemaaaaaaarrrrggghhh...
  4. Controlli medici costanti. Il vostro sangue è sempre monitorato. Butta via..
  5. Le infermiere sembrano uscite da Grey's Anatomy. Questo però accade solo se la vostra moglie/morosa/trombamica vi fa vedere quel telefilm quasi ogni sera..
  6. Potete prenotare la donazione (NEW). In questo modo ci mette davvero poco poco..


Bon.. ultima cosa per i fobici delle punture: l'ago non è così terribile e gli infermieri/e volontari dell’AVIS sono molto bravi. Poi basta non guardare.. pensate all'intera giornata di cazzeggio che vi aspetta e vedrete che non ve ne accorgerete nemmeno! ;)

mercoledì 14 novembre 2012

Bang! Birthday Contest

Ed ecco un post veloce veloce per pubblicare le 3 carte che ho inviato al concorso per il decimo anniversario di BANG! Non sai cos'è BANG!? Pussa via da qui! No scherzo, fai un giretto in wikipedia e poi ritorna ;)



Nome: Madam Le-Chat
Vite: 4
Abilità: Una volta per turno può obbligare due giocatori a sfidarsi a duello, decidendo chi comincia.
Note: Uno dei due giocatori può essere anche se stessa.







Nome: Carabina Queenly
Vite: 4
Abilità: All'inizio del tuo turno decidi se ruotare Carabina su un lato o in posizione standard. Quando Carabina è su un lato: deve gli altri a distanza -3 e ogni suo BANG procura 2 ferite, ma non può giocare Mancato o carte con effetto Mancato.
Note: Il testo può essere scritto aiutandosi con i simboli standard. -3 si intende la visibilità (come il Mirino).




Nome: Billy O-the-Wisp
Vite: 3
Abilità: Alla fine del suo turno può scartare una birra e perdere una vita per uscire dal gioco (gira la carta personaggio a faccia in giù). Nessuna carta ha effetto su di lui e non viene contato nelle distanze. All'inizio del suo turno torna in gioco.
Note: Si può valutare se fargli quindi scartare la fase di scarto delle carte in eccesso oppure no.



In sostanza non ho vinto nulla, però mi hanno messo in bacheca al Lucca Comics la brava Madam Le-Chat e ad Emiliano Sciarra (autore di BANG!) e piaciuta Billy O-the-Wisp! Super contentissimo!
Qui trovate i risultati del concorso, qui le carte che hanno vinto e qui le considerazioni di Emiliano Sciarra.
Scappo! A presto con un nuovo mirabolante post!

martedì 6 novembre 2012

Paura e delirio.. al LuccaComics2012

Eccomi di ritorno dal LuccaComics. Già leggendo "Eccomi di ritorno" potevate fare un bell'applauso, un po' perché sto di nuovo scrivendo su questo buon vecchio blog, un po' perché sopravvivere al LuccaComics non è mai facile, men che meno quest'anno!

Cos'è il LuccaComics, chiederete voi? Per chi ancora non lo sapesse (ueh, cioè, ma dove vivi? Cioè..), è una delle più grandi fiere del "fumetto/giochi di società/giochi di ruolo/videogiochi" del mondo e si tiene ogni anno nella cerchia cittadina di Lucca. Bon, chiudo il dizionario ed apro il vaso di Pandora: maPorcaMaialaMaledettaBruttiSacchiDiBiocompostMadeInChinaViVenisseIlCaghettoInSeggioviaPuttanacciaMiseria! Ma andiamo con ordine:

  1. Andarci in macchina pareva una bella idea, ma dopo un po' che sei in coda a Altopascio capisci che non era una così bella idea. Per fortuna che abbiamo abbandonato la macchina al suo destino vicino ad un cantiere e abbiamo proseguito a piedi. (Ndr: parlo al plurale perché avevo 3 fedeli compagni in questa sventurata gita: Gigi, Morena ed Angelo)
  2. Se Darwin vedesse dove si è andata ad arenare l’evoluzione della specie, si picchierebbe sulle balle come faceva Giacomino di Aldo Giovanni e Giacomo impersonando Tafazzi. In altre parole: perché esistono i cosplay?
  3. Due paroline gentili per definire i cosplay: bimbi-minchia che infestano manifestazioni come il LuccaComics vestiti con costumi ridicoli (al 99% veramente ridicoli, poi qualcuno decente si trova) di personaggi giappo insulsi e sconosciuti. Ma ancora peggio sono quelli che gli chiedono una foto, cosi che loro possano fermare il flusso di gente per mettersi nelle pose più idiote. Sì, è chiaro, non mi piacciono i cosplay.
  4. C'era così tanta gente (ok che era sabato, ma mi hanno detto che anche venerdì era uguale) che era impossibile vedere qualcosa. Con un po’ di abilità, in alcuni punti,  potevi essere spostato dalla folla senza nemmeno toccare terra! Fico. (mica tanto)
  5. Per avere un autografo dovevi prenotarti, per giocare ai tavoli dovevi prenotarti, per giocare ai videogiochi dovevi prenotarti. Per andare in bagno? Indovina..

Tirando le somme? O sono io che sono diventato vecchio e sclerotico (sì.. forse è questa) oppure il LuccaComics sta soccombendo a se stesso, schiacciato dal suo stesso successo (e dai cosplay, che nemmeno pagano il biglietto, in quanto pochissimi entrano negli stand veri e propri.)

Basta. Ora vado a confessarmi e sarà come se non avessi pensato e detto tutte queste brutte cose su altri esseri umani miei fratelli (chiaramente adottivi)!  >:)

A presto con qualcosa di meno acido, promesso! ;)