venerdì 22 novembre 2013

MyCab in corso (storia di un videogioco arcade coin-op autocostruito)

Eccomi! Ti ero mancato? No? Apprezzo la sincerità, ma fossi in te farei accendere la macchina ad uno che ti sta antipatico, da domani mattina.
Comunque eccomi qua per aggiornarvi sui buoni propositi del post precedente:

nulla di fatto!
Beh no, dai, in vacanza ci siamo andati e le sabbie mobili del giardino ora sono più che altro delle simpatiche pozzanghere birichine.
Tutto il resto è nebbia.
Gli uccellini continuano a morire di fame, la macchina puzza, il progetto 'playroom' langue, il gioco di carte sul baseball è pietrificato e non scrivo su 'sto blog da ere geologiche.
Però... però... sul fronte "cabinato casalingo" qualcosa si muove! Quindi titolone post-apocalittico:

MyCab - il cabinato autocostruito - Progetto #0.1/bis

Alè! Piace il titolone? Grazie alla mia esperienza di falegnameria, che è pari a zero, mi sono messo a costruire un videogioco arcade a partire dal nulla, segando e appiccicando assi e viti a casaccio.
Al momento sono ad un buon 70% del cassone e un 20% della configurazione software. Ma bando alle ciance ed eccovi una misera galleria di foto orribili, prese con il mio cellulare 3MPixel con ISO massimo 100 (che la macchina fotografica della Peppa Pig va meglio).

Il progetto iniziale.. ambizioso e utopico come è giusto che sia. Da notare le dimensioni ridotte per riuscire a entrare nelle simpatie della mogliettina e quindi conquistarsi un posto in casa. "Mi ha seguito fino a qui.. posso tenerlo cara?!"



 Ecco come è venuto (ne ho fatti due ovviamente)!! Seeee.. ti piacerebbe!! In realtà queste sono le fonti di ispirazione per la grafica e lo stile! Che burlone.


Arriva il materiale per la pulsantiera.. mancano i joystick che ho poi recuperato da un altro fornitore. Il legno l'ho pigliato da Leroy Merlin e me lo sono fatto tagliare in assi già delle dimensioni giuste.. tanto è gratis come servizio!


Qui c'è un bel salto temporale. Ho già sagomato con il seghetto alternativo i laterali, quindi ho assemblato tutti i pezzi usando dei listelli a sezione quadrata e delle viti da legno. Dalla foto forse non si vede ma a causa della mia inesperienza ho spaccato quasi tutti i listelli... Dice il saggio: prima fai il buco con il trapano. Esticazzi! Troppo tardi.. speriamo che tenga! :D

Oh! Per stare su, sta su! E no, non è mezzo bruciato: lo sto verniciando di nero internamente!

Parallelamente si procede con la progettazione e creazione della plancia dei comandi. Santo subito il sito SlagCoin.

Fatti i buchi ed assemblati i due pezzi della plancia ecco come viene fuori. Una fatica..


Ho deciso di coprire la plancia con del plexiglass da 2mm e grazie alla pistola termica (che è tipo un phon che soffia dai 300° in su) sono riuscito (bene o male) a piegarlo e ad adattarlo all'angolo del legno.

Per la grafica (da mettere tra il plexiglass e il legno) mi sono ispirato, come dicevo, al classico Donkey Kong arcade della Nintendo, ridistribuendo gli elementi grafici in base ai fori dei pulsanti che ho fatto (e non il contrario.. ehm.. l'ho detto che sono inesperto vero?).

Ecco come verrà la grafica una volta che l'avrò fatta stampare da una tipografia (a colori).

Infine è tempo di montare il monitor. Non avendo dei supporti metallici decenti ho optato per una roba un po' contadina con il legno.. speriamo che tenga botta.

Bon! Per ora è tutto. Contando  che riesco a lavorarci circa un paio di ore alla settimana, il progetto procede un po' lentamente, ma almeno procede. Prossimi passi:
  1. Finire la verniciatura del cabinato.
  2. Far stampare la plancia e il marquee (l'insegna luminosa).
  3. Completare la parte sotto, dove voglio ricavarci degli scaffali nascondere un po' di ciappini che ho in giro per casa (tipo armadietto).
  4. Montare un plexiglass tipo vetro davanti al monitor.
  5. Collegare tutte le diavolerie elettroniche, il PC, i pulsanti,...
  6. Configurare il computer con un bel MAME e altre amenità.
A presto per nuovi mirabolanti aggiornamenti! Ciaps!

mercoledì 6 febbraio 2013

Domande e buoni propositi

"Perché non sono costante?" (mi chiedo)
"Perché non sei costante?" (mi chiedete)
"Perché mi aggiorni con la stessa frequenza con la quale Ceccherini si trattiene dal dire una bestemmia?" (mi chiede il blog)
"Perché non ci metti in ordine, non ci dai un indice di importanza e non finisci almeno uno di noi?" (dicono i miei progetti sospesi)
"Perché dopo aver mangiato 400 gr di polenta al ragù non lavoro proprio bene bene?" (si chiede il mio cervello)

Questi ed altri "perché" affollano le mie allegre giornate, procurandomi una certa ansia, a lungo andare.
Perciò è tempo di mettere nero su bianco un paio di buoni propositi per il 2013!

"Perché fai buoni propositi adesso, che il 2013 è già iniziato da più di un mese?" (mi chiede uno che sta abusando della mia pazienza)

  1. Pulire la macchina un po’ più spesso. Pulire la macchina.. almeno un po’. Pulire la macchina. Prima o poi.
  2. Dare un taglio ai dolci (che non vuol dire affettarne di più).
  3. Finire il gioco di carte che sto progettando.. dai che ad Aprile c’è il Play di Modena!
  4. Insegnare a Pietrino i primi rudimenti del baseball. Lui infatti deve sopperire alla mancanza di eccellenza dei genitori (come è giusto che sia). Quindi deve diventare un giocatore di baseball, percussionista e ballerino africano, saper disegnare e parlare molte lingue. Coraggio Pietro, è tutta in salita! ;)
  5. Assieme al Socio dobbiamo riavviare il PlayRoom Project (o anche con il nuovo nome.. vedremo).
  6. Già che ci sono, costruirmi il mio cabinato casalingo.
  7. Costruire una casetta per sfamare gli uccellini durante il rigido inverno. Che tanto ormai l'inverno è finito e gli uccellini saranno tutti morti. Che brutta persona che sono.
  8. Portare in vacanza la famiglia quest’estate. Questa volta non alla piscina comunale di Casalecchio di Reno, possibilmente.
  9. Far riminchiare quel mio triste giardino. Che se uno passa nella Valle della Morte e poi fa una capatina nel mio giardino, un po’ gli viene nostalgia di dove era prima.
    Inoltre a breve l'erede al trono farà la sua prima escursione nel mondo esterno (tremate nani di gesso!!): meglio debellare le piante carnivore e le sabbie mobili che si sono formate quest'inverno..
  10. Scrivere su questo blog almeno una volta ogni 2 settimane. Eccheccacchio! Si potrà, no?

Alè! Così parlò Zarathustra!
Nel prossimo post magari vi concedo qualche lume sul discorso “cabinato casalingo” e “gioco di carte” e qualche foto del 'triste giardino'. ;)
Che voi siete sempre tanto curiosi..
Delfini curiosi!!