Aspettando Aprile

"Diminuire la spesa pubblica. Diminuire lo stipendio dei parlamentari. Alzare quello dei lavoratori dipendenti. Diminuire le tasse. Agevolazioni alle imprese. Investimenti per l'ambiente. Testi scolastici gratuiti. Abolire l'ICI. Investire nel trasporto pubblico."

Destra, centro e sinistra: ognuno spara le sue cartucce.
Sarebbero tutte belle cose, ci mancherebbe, ma la domanda cari politicanti è: da dove pigliate i soldi per farle?
Se volete diminuire le tasse, con cosa finanzierete gli incrementi ai servizi pubblici?
La cosa migliore sarebbe che tutti pagassero le tasse, ma visto che sapete già che non ci riuscirete mai, come pensate di fare?
A questo punto io propongo una cosa, molto semplice, e cioè che insieme col programma del partito (che non andrebbe MAI stracciato, anche se è dell'avversario!) ci fosse allegato un bello schemino. Nulla di trascendentale, poche linee, anche fatte a mano. Una paginetta dove molto semplicemente fate capire anche ad un rincoglionito come me, per ogni punto del programma da che parte arrivano i soldini per metterlo in atto.
Perché, caro illustre trico-trapiantato, se mi dici che vuoi regalare i testi scolastici agli studenti, va bene. Ma se non mi dici da dove vuoi pigliare i fondi per farlo, mi sorgono due sospetti: o ci stai prendendo in giro, o forse hai già pensato di risparmiare usando i testi pubblicati dalla Mondadori (che, gira che ti rigira, è sempre una tua azienda). Francamente non vorrei mai un libro di storia che ha passato la tua supervisione. Salterebbe fuori di sicuro che Giuda era un comunista con tanto di tessera del partito e che Atlantide è stata fatta affondare dai "rossi" in quanto covo di capitalisti!